Viaggi in Laos e Cambogia

Laos e Cambogia

+      Laos e Cambogia
Due paesi sopravvissuti all'abiezione e all'infamia del genocidio, a brutali invasioni e a guerre civili.  Due popoli dal cuore puro, molto diversi tra loro ma uniti nel vivere i loro giorni secondo i dettami del buddismo, con grande serenità e fiducia.  Un viaggio in Laos e Cambogia, oltre ad offrire paesaggi straordinari, templi millenari ed emozioni quotidiane, è un modo per rallentare il passo, prendere fiato, spostare il filo dell'orizzonte un po' più in là dei nostri piedi.  E un po' più vicino all'essenziale.

Il Laos è noto per la sua bellezza naturale, con foreste lussureggianti, cascate mozzafiato e il possente fiume Mekong che attraversa il paese. Il paese ospita anche un ricco patrimonio culturale, con una lunga storia di buddismo e artigianato tradizionale come la tessitura della seta e la ceramica.

 La Cambogia è nota per il suo ricco patrimonio culturale, tra cui l'antico complesso del tempio di Angkor Wat, che è patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il paese ospita anche splendide spiagge, giungle lussureggianti e una vivace capitale.
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VIAGGI E TOUR

LAOS E CAMBOGIA
7 giorni / 6 notti
Popoli e territori da € 1.710

Laos Discovery

Dalla capitale Vientiane, dirigendosi verso nord, scoprirete un Paese del Sudest asiatico famoso per l'architettura coloniale francese, per i monasteri buddisti, il territorio montuoso, e gli insediamenti tribali sulle colline. Il viaggio prende forma ed entra subito nel fascino della cultura orientale con la visita di Vientiane, segnata dalla colonizzazione Francese, ma capace di preservare la sua identità. Il complesso di origine thailandese Vat Sisaket, presenta uno stile architetturale unico, mentre Il Vat PhraKeo, edificato nel 1565, conserva al suo interno il Buddha di smeraldo, visitereta il chiostro Pha That Louang, simbolo della Nazione e capolavoro dell'architettura Laotiana.



Il viaggio in treno da Vientiane a Vang Vieng offre un'opzione di trasferimento più sostenibile, poiché la ferrovia elettrica utilizza energia proveniente per l'80% da fonti rinnovabili. Ban Phathao, un piccolo villaggio Hmong a nord di Vang Vieng, si raggiungerà con un percorso attraverso risaie dal verde acceso, con possenti montagne calcaree ad abbracciare l'orizzonte circostante. Si procede su mag sentieri, all'ombra di slanciati alberi tropicali, incrociando gli abitanti dei vicini villaggi, occupati a svolgere le loro mansioni quotidiane. La città di Luang Prabang è una delle più belle del Sud-Est asiatico, con la sua posizione perfetta nel punto d'incontro dei fiumi Mekong e Nam Khan. La vostra scoperta vi porterà nei suoi siti più emblematici e culturalmente ricchi e nei luoghi della regione, con escursioni e attività che vi convolgeranno per ben 4 intere gionate. Per apprezzare appieno la visita in questa città pittoresca e dei siti che la circondano, una guida condividerà con voi tutta la sua conoscenza della storia, dell'architettura e della cultura laotiana.
World Heritage Site - Viaggi di Gruppo
LAOS E CAMBOGIA
8 giorni / 7 notti
Popoli e territori da € 1.140

Lungo le Sponde del Lago Tonle Sap

Una tra le esperienze più belle che si possano fare in Cambogia, è sicurmanete visistare il grande Lago Tonle Sap, e addentrarsi tra i numerori villaggi gallegianti che lo popolano. Durante la stagione delle piogge questo grande lago si estende fino a 20km oltre i suoi limiti consueti, passando da una superficie di 2700 chilometri quadri a circa 15mila, occupando il 7% del territorio cambogiano, dandogli il primato di Lago più grande di tutto il Sud-est Asiatico. Il ciclo di questo lago determina la vita delle popolazioni che lo abitano, scandendo le stagioni dei raccolti e della pesca. Attraverso questo itinerario, partendo da Siem Reap costeggeremo il Lago lungo la sua sponda sinistra, visitando importanti siti archeologici ed affascinandi villaggi galleggianti, arriveremo fino alla capitale Phnom Penh, per rientrare poi a Siem Reap, costeggiando il lato orientale. Importante tappa sarà a, Farmhouse boutique bungalow resort, una struttura parte del progetto di sviluppo della NGO Smiling Gecko, che ha adottato un approccio olistico agli aiuti allo sviluppo, volto al miglioramento a lungo termine della vita delle persone e delle comunità nella Cambogia rurale. Dal 2014 hanno dato a centinaia di persone degli slum della capitale Phnom Penh un futuro sicuro nella Cambogia rurale creando posti di lavoro e di formazione nei settori dell'agricoltura, dell'ospitalità e della gastronomia, dell'artigianato e dell'istruzione.
World Heritage Site - Viaggi di Gruppo
LAOS E CAMBOGIA
4 giorni / 3 notti
Viaggi Sportivi da € 550

Cardamom Mountains Jungle Trek

I monti Cardamom sono situati nella provincia di Koh Kong nel sud-ovest della Cambogia, coperti dalla fitta foresta pluviale, sono una occasione eccezionale per i viaggiatori, di sperimentare un trekking nella giungla di 2 giorni, accampandosi e dormendo in amache nella selvaggia giungla del Cardamomo. Questo viaggio è il frutto di una collaborazione con i progetti di ecoturismo della comunità di Chi Phat, al fine di sostenere la comunità fornendo un reddito aggiuntivo agli abitanti del villaggio con l'obiettivo di fermare il bracconaggio e la deforestazione nella zona. Il progetto Chi Phat CBET è iniziato nel 2007, supportato da Wildlife Alliance, che ha aiutato ed educato la comunità e gli abitanti del villaggio a guadagnarsi da vivere dal turismo invece di bracconaggio, abbattimento e vendita di alberi. Questo progetto ha aiutato incredibilmente a conservare parte della foresta pluviale di Cardamomo.



I punti salienti del trek sono il viaggio panoramico in barca all'alba lungo il fiume per raggiungere l'inizio del sentiero. Lungo la strada i viaggiatori possono provare a individuare alcuni degli incredibili uccelli che vivono qui e trascorrere 2 giorni a fare trekking nella giungla con la nostra esperta guida e le guide locali. Esploremo la zona e conoscemo l'habitat della giungla e la fauna selvatica, accampandosi nella foresta con amache e gustandosi il cibo cucinato dagli abitanti dei villaggi locali. È un'esperienza perfetta per escursionisti attivi, che avranno l'opportunità di camminare nel profondo della giungla su sentieri immersi nella natura selvaggia in un ambiente affascinante.
Montagne e Trekking


VIETNAM
13 giorni / 12 notti
Viaggi Sportivi da € 2.075

In Bicicletta dal Delta del Mekong ad Angkor Wat

La bici non è certo una rarità in Indocina, ma questo lungo viaggio tra Vietnam e Cambogia è un avventura percorribile solo da due ruote esperte che conoscono il dedalo dei sentieri. Si parte con un'introduzione ai monumenti storici della città coloniale conosciuta come Saigon. Attraverso risaie, piantagioni di frutta esotica e la tranquilla campagna cambogiana si pedala lungo il delta del Mekong. Si scopriranno le colorate gemme segrete di Phnom Penh, dai templi nascosti ai chiromanti sulla riva del fiume. Si visita il sito Patrimonio  dell'UNESCO Sambor Prei Kuk, uno dei complessi di templi più antichi della regione. Il tempio angkoriano meno visitato di Beng Mealea, un gigante addormentato perduto per secoli nelle foreste della Cambogia. Scoprirete la maestosità mattutina di un'alba al Parco archeologico di Angkor Wat e l'avventurarsi lentamente in bicicletta all'interno del complesso dei templi. Visitare una comunità locale che vive in case su palafitte sul lago Tonle Sap, il più grande lago d'acuqa dolce del sud-est asiatico e scoprire la loro quotidianità.



Questo itinerario può essere frazionabile in 3 parti, ognuna delle quali può essere effetuata singolarmente:

1 - la versione completa di 13 giorni / 12 notti

2 - la vesione solo in Vietnam di 8 giorni / 7 notti 

3 - la versione solo in Cambogia di 7 giorni / 6 notti



Inviaci una richiesta per maggiorni informazioni e per i prezzi delle 2 sezioni in solo Vietnam e solo Cambigia 



 
Viaggi in Bicicletta

ALLOGGI E HOTEL

INFORMAZIONI E NOTIZIE UTILI

LAOS: per l'ingresso nel paese è necessario essere in possesso di un passaporto con validità reidua non inferiore ai 6 mesi. Bisogna inoltre richiedere il visto turistico che può essere ottenuto direttamente dalle autorità laotiane in frontiera/arrivo in aeroporto. Il prezzo (può variare senza preavviso) è di circa usd 35,00 e bisogna avere almeno una foto in formato tessera. Il visto ha una validità di 30 giorni.

CAMBOGIA: Anche per la Cambogia, è richiesto un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi e bisogna altresì richiedere un visto turistico. Il visto stesso può essere rilasciato dalle autorità Cambogiane di frontiera e/o negli aeroporti internazionali di arrivo nel paese. Il visto ha validità di 1 mese.Si consiglia di portare con se sempre una fotocopia del passaporto durante il viaggio.



Le informazioni sono estratte dal sito Viaggiare Sicuri (Laos) (Cambogia) del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Si raccomanda la consultazione del sito per informarsi sulle disposizioni aggiornate per l'ingresso, la sicurezza, situazione sanitaria ed altre informazioni, prima di intreprendere un viaggio in Laos e Cambogia

CLIMA - QUANDO ANDARE

Il clima in Cambogia e Laos è indicativamento lo stesso (vista le rispettive posizioni geografiche).In linea di massima ci si può recare in questi paesi in qualsiasi periodo dell anno, ma i mesi considerati  ideali  (quando cioè il tasso di umidità è relativamente basso) sono quelli che vanno da Novembre a Gennaio. Dall inizio di Febbraio fino a Maggio/Giugno invece le temperature sono solitamente molto elevate. Poi giunge il monsone di sud-ovest che porta pioggia ed umidità principalmente da agosto ad ottobre. Non è comunque sconsigliato questo periodo per visitare il paese in quanto spesso le precipitazioni si limitano a forti acquazzoni ma di breve durata. C è da aggiungere che proprio in questi mesi, grazie alle precipitazioni, Angkor è circondata da una ricca vegetazione che esalta la bellezza dei luoghi.

FUSO ORARIO

Per quanto concerne la Cambogia, la differenza di ora con l'Italia è di + 6 ore, che diventano+ 5 ore quando in Italia vige l'ora legale. Stessa cosa per la Cambogia

LINGUA

La lingua ufficiale della Cambogia è il khmer: mentre quella del Laos è il lao. l inglese e il francese sono comunque abbastanza diffusi., specialmente n ei grandi centri e negli hotel

ELETTRICITA'

La corrente è 220V, 50Hz. E  consigliabile premunirsi di un adattatore internazionale prima della partenza.

VALUTA

L unità monetaria della Cambogia è il Riel (1 euro = 4200 riel circa). La Valuta straniera di maggior circolazione è il dollaro americano.Vi consigliamo munirvi di banconote di piccolo taglio in questa valuta e di non cambiare molta valuta locale. La Cambogia può essere considerata un luogo generalmente economico e una vacanza in questo paese vi permetterà di visitarlo senza spendere delle somme astronomiche. Nei ristoranti non si ha l  abitudine di lasciare la mancia. Gli stipendi medi sono molto bassi e ogni piccola offerta sarà quindi molto gradita.L'unità monetaria del Laos è invece il Kip (1euro=10000kip circa). Anche il Laos è un paese generalmente economico. Vi consigliamo di munirvi di dollari che vengono accettati un po' ovunque e comunque di avere banconote di piccolo taglio.

ABBIGLIAMENTO

LAOS: Se volete seguire l'ussanza laotiana (sia per uomini che le donne) vi consigliamo un "sarong" per fare il bagno. A parte ciò, sicuramente raccomandiamo di non dimenticare abiti leggeri e freschi, senza scordare un maglione o una giacca (non pesantissima) per chi si reca nelle provincie di montagna durante la stagione fresca. sicuramente anche un ombrellino (di quelli pieghevoli) può risultare partricolarmente utile. Per quanto concerne le calzature, si consigliano scarpe senza lacci e/o infradito che risultino quindi comode, non costringano il piede e si sfilin o facilmente durante le visite ai templi a alle case laotiane.

CAMBOGIA: anche per questo paese i consigli sono indicativamente gli stessi.Per entrambe i paesi, ricordiamo che alcuni generi di igiene intima per le signore non sono sempre facili da reperire. Inoltre consigliamo di avere con se dei sacchetti di plastica che possono aiutare a proteggere i bagagli in caso di giornate piovose. Non dimenticate repellenti contro gli insetti e creme solari ad alta protezione. Visto la bellezza dei luoghi, e di molti siti archeologici (Angkor Wat sicuramente tra tutti), raccomandiamo di fornirvi di una penne USB per scaricare e salvare intanto le vs foto o comunque una buona memoria

INFORMATIVA OBBLIGATORIA

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'art. 17 legge 38/2006: "La Legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione ed alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all'estero."

IGIENE, SALUTE E VACCINAZIONI

Sia per la Cambogia che per il Laos non sono richieste vaccinazioni obblligatorie. Comunque si raccomanda fortemente di evitare di bere bevande solo in bottiglia/lattina, di evitare di mangiare verdure e frutta non cotte e di assicurarsi che i cibi siano ben cucinati. Ricordiamo che infatti nei paesi la situazione sanitaria, a causa delle carenti condizioni igieniche, non è assolutamente a livello degli standard europei. Come per qualsiasi altro viaggio raccomandiamo sempre la vaccinazione per le epatite A+B.Inoltre visto l'alta umidità, si consiglia di essere sempre protetti con repellenti contro zanzare ed insetti vari, per ridurre al minimi i rischi di punture.

CIBO E BEVANDE

LAOS:  Paragonata alla cucina thailandese o a quella cinese, sicuramente la cucina laotiana è decisamente meno famosa e meno "fantasiosa". Data la vicinanza con la Thaildandia, inevitabilmente molti piatti sono simili se non uguali. Ma anche la cucina locale ha comunque sue specialità tipiche; il "khao niaw", un riso glutinoso, è sicuramente uno dei piatti simbolo del Laos. Tra gli ingredienti della cucina, nei piatti ritroviamo spesso "phak" (verdure), "kai" (pollo), "pet" (anatra), "muu" (maiale). il Laos non ha sbocchi sul mare, quindi il pesce che si trova è principalmente di fiume.

CAMBOGIA:  I piatti cambogiani anche sono meno famosi di quelli thai o cinesi, ma negli ultimi anni anche la cucina locale sta prendendo sempre maggior piede. Sicuramente uno dei piatti tipici del paese è "l'amoc", pesce cusinato al forno, avvolta in una foglia di banano, con citronella, peperoncino e latte di cocco. Quasi tutto il pesce che viene consumato in Cambogia proviene dal lago Tonlè Sap e insieme al riso, sono i due elementi alla base dei piatti cambogiani. Un altro piatto tipico è il "kyteow", una zuppa di noodle di riso.

AMBASCIATA ED UFFICI CONSOLARI

CAMBOGIA:
nel paese non è presente una rappresentanza italiana. In caso di necessità potete contattare l'Ambasciata di Francia:

Ambasciata di Francia
1 Bd Monivong, Phnom Penh
Tel: (+855) 23 430 020
E-mail: ambafrance@online.com.kh
Non vi è una rappresentanza diplomatica italiana nel Paese; l'Ambasciata competente è quella a Bangkok in Thailandia, che, in Cambogia, si avvale anche della collaborazione del seguente Corrispondente Consolare:
Sig. Stefano Cazzola
Telefono cellulare: +855 12 845881
E-mail: stefano.c@ascolotus.com

Ambasciata d'Italia a Bangkok:
All Seasons Place
CRC Tower (27mo e 40mo piano)
87 Wireless Road
Bangkok 10330, Thailandia
Tel.: +66 2504970 - Fax Cancelleria Diplomatica: +66 2504985
Fax Cancelleria Consolare: +66 2504988
E-mail: ambasciata.bangkok@esteri.it

LAOS:
Anche in Laos non esiste un'ambasciata italiana. In caso di necessità bisogna far riferimento ai seguenti indirizzi:

L'Ambasciata competente è quella a Bangkok in Thailandia:
Ambasciata d Italia
All Seasons Place
CRC Tower (27mo e 40mo piano)
87 Wireless Road
Bangkok 10330, Thailandia
Tel.: +66 2504970 - Fax Cancelleria Diplomatica: +66 2504985
Fax Cancelleria Consolare: +66 2504988
E-mail: ambasciata.bangkok@esteri.it

Ambasciata di Francia
Avenue Setthathirath - BP 6 – Vientiane
Tel.: +856 21 21 52 53
Fax: +856 21 21 52 50

Sul posto, per interventi di prima assistenza ai cittadini italiani in caso di emergenze, l Ambasciata si avvale altresi  della collaborazione del Console Onorario d Italia, Dr. Giorgio Zenucchi, reperibile ai seguenti contatti:
Giorgio Zenucchi
Ufficio:
Thadeua Rd, KM 4, CP 10960
Tel & Fax: +856 21 353442
Cellulare: +856 20 22464526.

TELEFONIA

CAMBOGIA:
Prefisso per l'Italia: 00139 - 00739
Prefisso dall'Italia: 00855 (0)23
In Cambogia la rete GSM è come la nostra, quindi chiunque abbia un telefono abilitato al servizio roaming, non ha problemi per telefonare e ricevere chiamate. Naturalmente i costi (che comunque variano da gestore a gestore) sono piuttosto elevati. LAOS:
Prefisso per l'Italia: 0039
Prefisso dall'Italia: 0085
La rete delle telecomunicazioni negli ultimi anni è migliorata in tutto il paese ma c'è ancora molto da fare. In grande linea di massima comunque sia dagli internet cafè che uffici postali è possibile fare telefonate nazionali e non. La rete GSM è attiva e quindi i viaggiatori italiani possono utilizzare il proprio telefono (se in linea con i roaming internazionali). Naturalmente per le tariffe vi invitiamo a contattare il vs gestore telefonico

STRADE, DISTANZE E PERCORSI

CAMBOGIA: La rete stradale non è in buone condizioni quindi consigliamo di avvalervi di tours organizzati o di noleggiare auto con autista (non guida turistica). Se comunque desiderate ugualmente guidare in Cambogia, va segnalato che dovrete essere in possesso di una patente internazionale che, a sua volta, dovrà essere convertita in patente cambogiana dalle autorità locali.

LAOS: Per guidare in Laos è necessario essere in possesso di una patente internazionale (convenzione di Ginevra e/o Vienna). Naturlamente anche qui è consigliabile non guidare da soli a causa delle condizioni della rete stradale e perchè è decisamente più sicuro, e comodo, affidarsi a tours organizzati e/o auto con autista privato (no servizio di guida turistica)

ACQUISTI

CAMBOGIA:
In particolar modo a Siem Reap che a Phnom Penh è possibile fareacquisti interessanti. Inoltre va detto che molte marche internazionali (Levis, Gap, Nautica solo per citarne alcuni) hanno delle loro fabbriche di produzione nel paese; spesso i prodotti vengono "trafugati" e non è difficili ritrovarli poi invendita in alcuni mercati come quello di Psar Tuol Tom Pong di Phnom Penh.Tra glil oggetti che meritano di essere ricordati, oltre all'antiquariato, sicuramente ci sono i tessuti (specilamente le sete) e gioielli in argento, di buona fattura.LAOS:
Molti degli oggetti in vendita in Laos, in realtà provengono dal Vietnam o dalla Thailandia. Tra gli acquisti migliori che potete fare ci sono senza ombra di dubbio stoffe e tessuti, ed anche oggetti di argento ed oro. questi ultimi hanno dei buoni prezzi ma non sempre sono anche di buona fattura. Interessanti anche le sculture in legno, osso o pietra, e sicuramente tipiche sono le pipe da oppio artiginali.

ALBUM FOTO

BLOG, RACCONTI E ARTICOLI

Angkor Wat,  il Paradiso di Vishnu
L appellativo moderno che oggi diamo ad una delle più sensazionali meraviglie oggi ammirabili nel mondo intero risale presumibilmente al XV Secolo, periodo durante il quale una drastica mutazione del culto religioso introdotta dagli siamesi, nuovi dominatori dell area, avvicinò per la prima volta i Khmer al Buddismo Theravada. Il termine  Wat , infatti, il lingua siamese significa Monastero (Buddista). Degli innumerevoli templi che gli antichi Khmer laboriosamente edificarono in un arco di tempo di oltre sei secoli a cavallo tra il primo e il secondo millennio, l Angkor Wat è oggi l unico ancora consacrato e ad essere utilizzato quale luogo di culto, appunto del Buddismo Theravada. Ogni anno viene visitato non solo da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo ma anche da una nutrita schiera di pellegrini che considerano l Angkor Wat uno dei luoghi più sacri del Sud-est Asiatico. Il suo nome originario era però Vrah Vishnuloka (il  Paradiso di Vishnu ) e rappresentava la massima maturazione artistica e spirituale del tardo periodo Induista, principalmente incentrato sul culto di Vishnu che negli animi dei Re Khmer progressivamente rimpiazza il ruolo principale precedente occupato da Shiva. Meraviglia per antonomasia di Angkor, è il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale. Edificato da Suryavarman II nella prima metà del XII secolo, il Vrah Vishnuoka era studiato per rappresentare l intero macrocosmo Induista, con il monte Meru al centro contornato da varie catene montuose (i successivi livelli del tempio ognuno racchiuso da possenti mura) e immensi oceani (rappresentati dal gigantesco canale largo ben 200mt che circonda l intero tempio!). La sua estensione totale è di circa 1500*1300 metri costituendo così l edificio religioso più grande del mondo! Le sculture a bassorilievo realizzate all Angkor Wat includono oltre 2000  Apsaras  (ninfe danzanti),  Devata  (Dee) e  Dvarapala  (guardiani) ognuna delle quali di eccezionale fattura. Ma le sculture più sensazionali si trovano sulle mura della terza cinta, interamente scolpite lungo tutta la loro estensione (oltre 500 mt!) a rappresentare vari episodi del Mahabarata, del Ramayana e di altre epiche leggende collegabili alle discese sulla Terra ( Avatar ) del Dio Vishnu. Di incommensurabile bellezza sono ad esempio i due pannelli, entrambi ad unico registro, che si trovano sul lato ovest e che rappresentano le battaglie conclusive delle due epopee induiste (la battaglia di Lanka per il Ramayana, nel pannello settentrionale, e la battaglia di Kuruksetra per il Mahabarata, nel pannello meridionale). Passando al lato sud troviamo quindi un lunghissimo bassorilievo, realizzato inizialmente su due registri, che sfilando da sinistra a destra si riduce progressivamente ad un solo, grande, registro. Rappresenta una parata militare incentrata sulla figura del Re Suryavarman che in una incisione posta al suo fianco viene chiamato con il suo nome postumo: Paramavishnuloka (colui che è entrato nel Paradiso di Vishnu). Questo appellativo ha portato gli studiosi a ritenere che l Angkor Wat venne edificato quale mausoleo del Re e che per questo motivo il suo orientalmento è, caso unico ad Angkor, verso Ovest. Esistono anche altre supposizioni di carattere religioso relative a questo strano e originale orientamento e ancora oggi non si è giunti ad una motivazione universalmente riconosciuta. Non è altresì certo che l Angkor Wat sia realmente la tomba di Suryavarman. Proseguendo lungo le mura si incontra uno splendido pannello dedicato a Yama, signore degli Inferi, che con il suo bastone giudica i morti indicando la direzione del Parasido oppure dell Inferno. L inferno è rappresentato nel registro inferiore con notevole dovizia di dettagli e particolari sulle innumerevoli forme di tortura qui impartite. Il pannello più celebre e con le sculture più raffinate si trova però sul lato est e rappresenta la leggenda del  rimescolamento dell oceano di latte . Si sviluppa su 3 differenti registri che oppongono tra loro il disordine ed il caos dell oceano primordiale, l operosità degli Dei e dei Demoni alla ricerca dell Amrita (l elisir di lunga vita), ed infine l ordine, la regolarità e la bellezza celestiale del registro superiore che rappresenta il risultato del rimescolamento che fuoriesce dall oceano: Lakhsmi (la Dea moglie di Vishnu), Airavata (l elefante a tre teste che sarà la cavalcatura del Dio Indra), il cavallo bianco a cinque teste Uchaisravas, il gioiello Kaustubha ed infine migliaia di graziose Apsaras, ninfe danzanti della mitologia induista. Una visita completa ed esaustiva dell Angkor Wat richiede almeno mezza giornata. Al pomeriggio la luce è ideale per scattare foto memorabili. La foto di apertura dell'articolo è di Alessandra Rossi.
LEGGI
Baisri:  Animismo e Sincretismo
La cerimonia del Baisri, oggi ancora largamente praticata in Laos ma anche in Cambogia, Birmania, Thailandia del Nord e Thailandia del Nord Est, più di ogni altra manifestazione culturale popolare può farci comprendere quanto ancora sia viva tra le popolazioni di questi Paesi la tradizione dei primordiali culti animisti la cui origine va indietro di oltre due millenni e predata largamente l arrivo dell Induismo e del Buddismo. Allo stesso tempo, ci permette di dimostrare quanto naturalmente e spontaneamente le popolazioni del Sud-Est Asiatico siano state in grado di assimilare nuovi e più elaborati credi religiosi che non hanno soppiantato ma si sono semplicemente affiancati alle vecchie credenze. È importante notare come questo sia avvenuto anche qualora le linee guida concettuali e di pensiero delle nuove religioni fossero in antitesi. Grazie al suo profondo messaggio di pace, comprensione, compassione e fratellanza, il Buddismo Theravada, meno elaborato del Buddismo Mahayana e meno selettivo delle varie correnti Induiste, è la religione che in modo più permissivo e tollerante ha potuto accettare questo sincretistico connubio di fedi. In antitesi rispetto alle religioni panteiste o panenteiste, una religione animista assegna una forma esistenziale di ivello superiore ad ogni entità fisica di notevoli proporzioni o di vitale importanza come una montagna o un fiume. A livello più individuale, oltre al concetto di anima (vitale) già noto nelle religioni occidentali nonchè all Induismo (ma non al Buddismo), l animismo individua un entità più impersonale che si lega ma non si identifica completamente con la nostra persona. Questa sorta di anima impropria o esterna vive in noi, o meglio con noi qualora il nostro spirito sia vigorso, sano, felice ed in equilibrio psichico. Diversamente, se il nostro spirito interiore non è in grado di creare un ambiente sufficientemente gradevole ed ospitale, quest anima impropria ci abbandonerà in modo improvviso. Il corpo che perde la sua anima esterna perde a sua volta ulteriore vigore e protezione a sarà maggiormente a rischio di congiunture sforunate ed indesiderate.
LEGGI
Leggere per Conoscere Laos e Cambogia
Angkor Fasto e splendore dell impero Khmer di Marilia Albanese (ed. White Star).

Un bellissimo libro, ricco di splendide illustrazioni, che ripercorre le vicende dell impero Khmer e del suo più sconvolgente esito architettonico: i templi di Siem Reap (meglio noti, anche se non del tutto correttamente, come Angkor Wat). Il libro è suddiviso in due sezioni ben distinte: nella prima parte vengono illustrate in modo dettagliato storie, mitologie, accadimenti e credenze di questa civiltà; la seconda parte, invece, è un meticoloso itinerario nel parco archeologico, con descrizioni e fotografie dei singoli templi. Qualora stiate leggendo queste poche righe perché è vostra intenzione visitare Siem Reap (e, credetemi, dovrebbe esserlo), sappiate che se c è una cosa che veramente ti frega, quando visiti quella meraviglia, è l incapacità di ricordare i singoli templi, che dopo tre giorni passati tra quelle pietre fai fatica a raccapezzarti.



Questo libro ha, tra gli altri, il pregio di rimettere in ordine le proprie memorie e di suscitare, a distanza di anni, sensazioni ed emozioni che forse credevate perse per sempre. Oh, se invece cercate qualcosa di più maneggevole da rigirarvi tra le mani mentre passeggiate tra quei templi incantati, potreste provare con I tesori di Angkor, sempre di Marilia Albanese (ed. White Star). Una nota doverosa per tutti coloro che si recheranno in Cambogia: a Siem Reap e a Phnom Pehn sarete avvicinati da stormi di bambini più o meno cresciuti che, in cambio di pochi dollari, vi offriranno guide e libri in formato tascabile, rigorosamente in inglese; tra questi, il sopra citato Angkor. Splendors of the Khmer Civilization (traduzione inglese del libro di M. Albanese), Ancient Angkor, di M. Freeman e C. Jacques, e Angkor. Celestial temples of the Khmer empire, di J. Ortner. Questi ultimi due trattano in modo ancor più dettagliato i singoli templi, limitando a poche pagine l esposizione narrativa delle vicende dei Khmer. Ciò detto, sappiate che si tratta sostanzialmente di fotocopie a colori fascicolate, ancorché di buonissima qualità; in Cambogia, infatti, non esiste copyright e quindi l operazione è perfettamente legale. Ora, sta a voi scegliere se dare o meno il vostro contributo al risanamento dell economia locale a scapito del legittimo interesse degli autori; un buon compromesso potrebbe essere quello di acquistare la copia tascabile del libro come guida per il periodo del vostro soggiorno, riservandosi di acquistare l originale (tra l altro, di qualità infinitamente superiore) nei negozi di Siem Reap o Phnom Pehn oppure al vostro ritorno a casa.
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Via dei Campani, 63
00185 Roma
tel.: 064941161
fax: 064940472
info@darwinviaggi.com
 
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