AUSTRALIA: C'è da premettere che generalmente le stagioni sono invertite rispetto alle nostre, ma che comunque, a causa della vastità del territorio, il clima può variare da zona a zona, ma senza estremi eccessivi. La parte meridionale del paese ha inverni (da giugno ad agosto) freddi che diventano ancora più freddi andando verso la Tasmania e le zone alpine del Victoria e del New South Wales. Le estati (da dicembre e febbraio) sono caratterizzate da un clima piacevole e caldo, a volte afoso, mentre la primavera (da settembre a novembre) e l'autunno (da marzo a maggio) sono stagioni di transazione. Nell'estremo nord ci si ritrova in una fascia monsonica in cui esistono soltanto due stagioni: una calda e secca, il Dry (da aprile a settembre) e una calda e umida, il Wet (da ottobre a marzo).
NUOVA ZELANDA: Il clima della Nuova Zelanda varia da subtropicale all estremità settentrionale dell Isola del Nord a temperato nel resto del Paese, con condizioni alpine nelle zone montuose. Il clima è quasi ovunque soggetto a cambiamenti estremamente rapidi. La maggior parte della Nuova Zelanda riceve tra i 600 e 1600 mm di pioggia all anno, distribuiti durante tutto l'anno con un periodo asciutto durante l'estate, ad eccezione di parte dell Isola del Sud, dove l estate è più piovosa. La zona più piovosa coincide con la costa occidentale dell'Isola del Sud, mentre l'area a est delle montagne è più secca. Le temperature medie annuali variano da 10 ° C nel sud fino a 16 ° C nel nord della Nuova Zelanda. Il mese più freddo è luglio e il mese più caldo è gennaio o febbraio. Le variazioni tra temperature estive e invernali sono relativamente piccole, anche se nelle zone interne e ad est delle catene montuose la variazione è maggiore (fino a 14 ° C).
L'Australia è divisa in tre diversi fusi orari: la parte occidentale (Western Australia) si trova 7 ore avanti rispetto all'Italia; quella centrale (Northern Territory e South Australia) otto ore e mezzo avanti; quella orientale (Tasmania, Victoria, New South Wales, Australia Capital Territory e Queensland) nove ore vanti. Fanno eccezione a questa regola alcune località, come Broken Hill (New South Wales) che, pur trovandosi nella parte orientale del paese, ha lo stesso fuso orario della fascia centrale. In estate, da ottobre a marzo, la maggior parte degli stati adotta l'ora legale; Western Australia, Northern Territory e Queensland continuano a mantenere l'ora solare anche in questa stagione, mentre la Tasmania introduce l'ora legale un mese prima rispetto a South Australia, Victoria, Australian Capital Territory e New South Wales. Collegandosi al sito http://australia.gov.au/about-australia/our-country/time si può accedere ai link specifici dei singoli stati.
AUSTRALIA: La situazione sanitaria in Australia non presenta alcuna problematica e in tutti i centri urbani l'assistenza per le cure mediche è ottima. Inoltre esiste un accordo tra Australia ed Italia che consente ai cittadini italiani di usufruire dell'assistenza sanitaria di base ("Medicare") per un massimo di 180 giorni. E'importante segnalare che a causa della forza dei raggi solari, in Australia è fondamentale proteggersi con creme solari ad alta protezione (non solo per chi si reca in spiaggia) e di controllare attentamente il tempo in cui vi esponete al sole. Inoltre è importante proteggersi da punture di insetti e quindi dormire con zanzariere e/o zampironi e comunque utilizzare spray esplicitamente formulati per la prevenzione delle punture di insetto. Nelle acque tropicali dell'Australia talvolta si registrano punture di meduse come la box jellyfish e la irukandji, in particolare durante la stagione delle piogge (da ottobre a marzo); queste meduse hanno un veleno incredibilmente potente al punto che si sono verificati casi mortali. Sulle spiagge infestate vi sono cartelli che avvertono del pericolo, e troverete reti di protezione in tutte le spiagge più frequentate. Non entrate in acqua prima di aver accertato i possibili rischi presso i responsabili del soccorso.
NUOVA ZELANDA: Il sistema sanitario è di buon livello nelle aree urbane. Nelle aree rurali il livello delle strutture sanitarie è inferiore, anche per la carenza di personale specializzato. L accesso a diagnosi e cure per gli stranieri è particolarmente oneroso. Soltanto le prestazioni erogate in conseguenza di incidenti sono coperte da un fondo di compensazione pubblico (ACC).
AUSTRALIA: La moneta dell'Australia è il Dollaro Australiano, AUD, diviso in 100 cents, che vale all'incirca 70 centesimi di euro. L'utilizzo delle carte di credito è molto diffuso nel Paese, per cui le più conosciute si possono utilizzare praticamente ovunque (ristoranti, hotel, negozi, ecc.), e in alcuni casi sono richieste come garanzia dei pagamenti. Anche i traveller's cheques sono ben accetti e si possono cambiare facilmente o anche girare direttamente. Le bance ANZ, Commonwealth, National e Westpac sono dislocate su tutto il territorio australiano e molte hanno lo sportello automatico o bancomat (ATM) in funzione 24 ore su 24.
NUOVA ZELANDA: La moneta ufficiale è il Dollaro neozelandese (NZD), che vale all'incirca 65 centesimi di euro.
AUSTRALIA: Per entrare in Australia è necessario avere il passaporto con validità residua di almeno sei mesi e un visto, denominato "e-visitor visa . Il modulo per richiedere il visto è disponibile presso le rappresentanze diplomatiche australiane all'estero o anche sul sito web del Department of Immigration & Multicultural & Indigeneous Affairs http://www.immi.gov.au/visitors/tourist/evisitor/. Il visto permette un soggiorno per 90 giorni al massimo. Per i ragazzi di età inferiore ai 31 anni che desiderino fare una esperienza di studio e/o lavoro, è possibile richiesere l'apposito visto per la durata di 12 mesi La dogana australiana consente di introdurre liberamente quasi tutti gli oggetti personali; è esente da dazio l'importazione di un quantitativo individuale di 2,25 l di bevande alcoliche, 250 sigarette e beni tassabili per un valore di AUD $900. I capitali in contanti equivalenti o superiodi a AUD $10.000 vanno sempre dichiarati alla dogana, in partenza e in arrivo. Per quanto concerne i divieti, sono due i generi ai quali la dogana australiana presta particolare attenzione: in primo luogo le sostanze stupefacenti, in secondo luogo cibo, piante e animali. Al momento di fare il vostro ingresso nel paese vi verrà chiesto di dichiarare tutti i prodotti di origine animale o vegetale (cucchiai di legno, cappelli di paglia ecc.) che avete con voi e di mostrarli a un funzionario della quarantena. Neppure il cibo è ammesso, in particolare carne, formaggio, frutta, verdura e fiori. Esistono restrizioni persino sulle possibilità di trasportare frutta e verdura da uno stato all'altro all'interno del paese. Ricordate che l'Australia prendere la quarantena molto seriamente e tutti i bagagli vengono passati ai raggi X; se non dichiarate un oggetto che dovrebbe essere sottoposto a quarantena e venite scoperti, rischiate una multa di AUD $220 da pagare sul posto e un'azione legale che potrebbe portare ad ulteriore multe. Dall'Italia l'importazione di cani e gatti è consentita purchè abbiano un microchip, siano stati vaccinati contro la rabbia nei 12 mesi antecedenti l'ingresso in Australia e siano stati sottoposti al test antirabbico almeno 150 giorni prima della data di arrivo. Soltanto a queste condizioni saranno ammessi, ma dovranno comunque restare in quarantena per un minimo di 30 giorni.
NUOVA ZELANDA: Passaporto necessario con validità residua, rispetto alla data prevista per la partenza dalla Nuova Zelanda, di almeno 3 mesi, oppure di un mese, se l Autorità di rilascio del passaporto ha una propria Rappresentanza diplomatico-consolare nel Paese (per approfondimenti, v. sito: http://www.dol.govt.nz/immigration/knowledgebase/item/1166
Viaggi all estero dei minori: si prega di consultare l Approfondimento : Prima di partire - documenti per viaggi all estero di minori sulla home page di questo sito.
VISTO D INGRESSO: dal 1° novembre 2010 è entrata in vigore la nuova legge locale sull immigrazione. Per i connazionali che intendano recarsi in Nuova Zelanda per turismo od affari per periodi di permanenza non superiori ai 90 gg. non è necessario il visto, ma sono richiesti alcuni requisiti (es. biglietto di a/r, disponibilità monetaria per il proprio mantenimento). Si consiglia pertanto di informarsi preventivamente al riguardo presso il proprio agente di viaggio, presso l Ambasciata o il Consolato della Nuova Zelanda presenti in Italia oppure presso il competente Ufficio dell Immigration http://www.immigration.govt.nz/migrant/general/aboutnzis/contactus / . Il visto è comunque obbligatorio per coloro che si recano nel Paese per motivi di altra natura (lavoro, studio, etc.) ed è rilasciato dalle competenti Autorita dell Immigration neozelandese: http://www.immigration.govt.nz/ In lieve aumento sono i casi di respingimento alla frontiera per vari motivi. Tra questi, non solo il possesso di sostanze stupefacenti, ma anche il semplice riscontro del loro frequente uso. Altro motivo è costituito da comportamenti che possono dare adito a dubbi circa la genuinità dei motivi per cui il visitatore intende entrare nel Paese (es. la ricerca di un lavoro in Nuova Zelanda, senza avere un apposito visto di lavoro). Si consiglia pertanto di consultare quali siano i requisiti richiesti per l'ingresso (anche temporaneo) in Nuova Zelanda: http://www.dol.govt.nz/immigration/knowledgebase/item/1183
FORMALITÀ VALUTARIE E DOGANALI: in entrata ed in uscita dalla Nuova Zelanda ogni viaggiatore che possiede più di 10.000 NZ$ in denaro liquido (o l equivalente di 10.000 NZ$ in valuta estera) deve compilare il Border Cash Report come parte delle procedure di entrata o sdoganamento, ( Financial Transactions Reporting Act 1996 ). La normativa imposta dal Ministero dell Agricoltura sull importazione di prodotti alimentari è molto severa. Si consiglia, prima della partenza, di informarsi presso l Ambasciata neozelandese in Italia.