Viaggi in Rwanda e Uganda

Rwanda e Uganda

+      Rwanda e Uganda

Due Paesi dalla natura incontaminata situati nel cuore dell'Africa Australe, confinanti tra loro, ma con caratteristiche diverse. Una breve descrizione di entrambi vi aiuterà nella navigazione all'interno di queste due magnifiche destinazioni.



Uganda: Un Paese spettacolare e primitivo, dove sentirsi veri esploratori, dove è possibile ammirare contemporaneamente leoni che si aggirano nelle vaste pianure, schimpanzè che abitano foreste, la più numerosa comunità di gorilla di montagna e poi ancora cascate, laghi e le mitiche montagne della Luna. 



Rwanda: Il Rwanda è un piccolo stato situato nell’Africa centrale, non ha sbocco sul mare ed è caratterizzato da colline ondulate, paesaggi montagnosi ed è conosciuto come “il paese delle mille colline”. Le leggendarie montagne Virunga sono sede di vulcani, foreste pluviali e metà della popolazione mondiale dei gorilla di montagna, una specie oggi in via di estinzione. Nonostante il suo passato traumatico (ricordiamo il genocidio del 1994), il Rwanda è conosciuto per la sua coraggiosa ripresa da questi spiacevoli eventi ed è oggi un paese stabile, ben governato e unito per accogliere un turismo che è attualmente in forte crescita.


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VIAGGI E TOUR

RWANDA E UGANDA
10 giorni / 9 notti
Trekking Alpinistico da € 2.245

Uganda - Trekking dei Monti Rwenzori

I monti Rwenzori sono la più grande catena montuosa in Africa.  Comprende sei monti principali con vette che si innalzano oltre i 4.500 m. di altitudine: il Monte Stanley, il Monte Speke, Monte Baker, il Monte Gessi (nel settore Congolese), il Monte Emin Pasha e il Monte Luigi di Savoia.  Si trovano lungo il confine tra Uganda e Congo e si estendono per oltre 120 km.  La vetta principale è la cima Margherita, a 5.109 m., sita sulla sommità del Monte Stanley.  Il nome deriva da quello della regina italiana Margherita che sponsorizzò la prima spedizione scientifica sul Rwenzori nel 1906, guidata dal Principe Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi.  Il nome Rwenzori nella lingua locale dei Bakonjo significa "montagna della pioggia", per la sua natura piovosa.  Il modo migliore per esplorare i monti Rwenzori è quello di intraprendere il cosiddetto percorso del circuito centrale.  Questo ha inizio presso il villaggio di Nyakalengija, dove si trovano gli uffici del Parco Nazionale.  Prosegue lungo la valle del fiume Mobuku e gira attorno al Monte Baker, dove si trova la deviazione per la salita finale sul Monte Stanley alla cima Margherita.  Il percorso attraversa cinque zone differenti: dalla foresta di montagna alla foresta di bamboo, passando per la zona alpina fino ai ghiacciai del Monte Stanley.  L'altitudine varia da 2.800 a 3.500 m. di dislivello, se si considera la cima Margherita.  L'itinerario richiede almeno 6 giorni e 5 notti, aggiungendo un altro giorno per ciascuno dei picchi che si vorrebbe scalare (Margherita, Edward, Luigi di Savoia o altri).   E' fondamentale il rispetto delle norme di acclimatizzazione per evitare il mal di montagna.  Lungo il percorso sono localizzati dei piccoli rifugi, abbastanza modesti nel confort, ma provvisti di letti con materasso e acqua potabile.  Darwin Viaggi organizza il programma del Rwenzori mettendovi a disposizione guide specializzate, un cuoco e un team dei portatori.  Vi ricordiamo che i portatori possono caricare solo fino a 25 kg per persona, incluso il cibo, che mediamente può pesare intorno ai 10 kg per persona. Ciò che significa che ogni peso in eccesso deve essere pagato con supplemento.  Nonostante i cambiamenti climatici in corso abbiano reso le stagioni più variabili, rimane consuetudine suggerire di scalare il Rwenzori durante la stagione secca, ovvero tra dicembre e marzo, tra giugno e luglio, tra settembre e ottobre.



 


Montagne e Trekking

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INFORMAZIONI E NOTIZIE UTILI

VISTO E FORMALITA' DI INGRESSO

UGANDA

Il visto d’ingresso in Uganda viene rilasciato all’aeroporto Internazionale di Entebbe presentando l’autorizzazione al visto che si ottiene facendo richiesta online sul sito internet del Ministero dell’Interno





RWANDA

Il visto per Rwanda dal 2018 si ottiene direttamente all’ingresso, ovvero all’Aeroporto di Kigali o ai confini. Il costo è di USD 30 a ogni ingresso. E’ possibile ma non obbligatorio fare la richiesta di visto online ed effettuare pagamento on-line.



Nel caso il viaggio includa il Rwanda e/o il Kenya e/o l’Uganda, è possibile richiedere il visto dell’Africa dell’Est al prezzo di USD 100. Se l’ingresso è in Kenya o in Uganda, occorre farne richiesta on-line.


MONETA

UGANDA

La valuta dell'Uganda è lo Scellino Ugandese (UGX). Per una quotazione aggiornata del cambio EUR-UGX, cliccate qui.  Si consiglia di portare con sé contanti (Dollari USA, Euro).  L'uso di carte di credito è diffuso solo nei principali esercizi delle città piu’ importanti e nei resort turistici di alta fascia.  Preferibilmente Visa e MasterCard (American Express quasi mai accettata).



RWANDA

La valuta del Rwanda è il Franco Rwandese (RWF). Per una quotazione aggiornata del cambio EUR-RWF, cliccate qui.


TELEFONIA

UGANDA

Il prefisso internazionale dell'Uganda é 00256.  Per chiamare l'Italia dall'Uganda digitare il prefisso 0039.  La rete cellulare è coperta da: MTN, Airtel, Africell, Vodafone, UTL, Smart.  Dal 1 luglio 2018 e' stata introdotta la tassa OTT, che impone il pagamento di 200 Scellini Ugandesi al giorno (circa 0,04 Euro) per poter usufruire di servizi di social media molto diffusi, quali Whatsapp, Twitter, Facebook, Skype, etc.



RWANDA

Il prefisso internazionale del Rwanda é 00250.  Per chiamare l'Italia dal Rwanda digitare il prefisso 0039.  Gli operatori di telefonia mobile sono MTN Rwandacell (che ha attivo anche il roaming con le schede MTN ugandesi), TIGO, AIRTEL e LIQUID Telecom (ex Rwandatel).

CLIMA

UGANDA

Considerando che la temperatura è abbastanza stabile e sono rari sia il gran freddo che il gran caldo, i periodi migliori per visitare l'Uganda saranno determinati dalle piogge.  Gennaio e febbraio sono quasi ovunque mesi poco piovosi, e sono dunque i mesi migliori, anche se qualche rovescio è comunque possibile, soprattutto al sud e lungo i pendii montuosi occidentali, mentre di giorno può fare molto caldo soprattutto al nord e al di sotto dei mille metri.  Ricordiamo che il sole equatoriale richiede una opportuna protezione, soprattutto in montagna.  Anche giugno, luglio e agosto sono mesi poco piovosi, ma soltanto al sud, dunque vanno bene se si intende visitare Kampala, il Lago Vittoria e i parchi meridionali come quello del Rwenzori.  I mesi più piovosi al sud sono aprile, maggio, ottobre e novembre, mentre al nord, come detto, vi è un unico periodo piovoso da aprile ad ottobre.



RWANDA

Il periodo migliore per visitare il Rwanda va da giugno ad agosto, essendo il più secco dell'anno.  Giugno e luglio sono i mesi migliori, mentre in genere dalla seconda metà di agosto i rovesci cominciano a diventare un po' più frequenti.  Si consigliano una giacca o un maglione per la sera e per le escursioni in montagna, mentre per l'alta montagna occorre coprirsi in maniera più pesante.

IGIENE, SALUTE E VACCINAZIONI

UGANDA

A Kampala la qualità dell’assistenza sanitaria di base è generalmente soddisfacente, considerati gli standard dell’area.  Tra Kampala ed Entebbe e’ attivo un valido centro ortopedico gestito da una fondazione italiana.   Anche nel nord del Paese sono presenti alcune strutture fondate e cogestite da fondazioni ed ONG italiane.  Nel resto del Paese, invece, l’offerta sanitaria è molto limitata. In caso di malattie gravi o di incidenti può essere preferibile trasferire il degente via aerea a Nairobi, Johannesburg o verso l’Europa. I trasferimenti di emergenza sono possibili tramite centri medici locali.  Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.

Le malattie endemiche più diffuse sono: malaria, (anche cloro/chino-resistente), TBC, AIDS, bilarzia, meningite, epatiti.  In particolare, nel periodo delle piogge, aumenta il rischio di diffusione del colera.  Si sono in passato registrati alcuni casi di febbre gialla, motivo per cui la vaccinazione e' obbligatoria per l'ingresso nel Paese.  Si sono registrati di recente alcuni casi di colera anche nella capitale Kampala.  Nonostante i rischi di contagio siano contenuti, si consiglia di prestare maggiore attenzione alla norme di igiene personale, soprattutto in caso di esposizione in luoghi pubblici: lavarsi bene e spesso le mani con acqua pulita (soprattutto prima di mangiare), evitare cibi non cotti, non lasciare il cibo esposto a mosche o altri insetti, bere solo acqua minerale o sterilizzata, evitare bevande con ghiaccio e succhi freschi (a meno che non siano stati fatti con acqua sicura).  Si suggerisce di valutare con il proprio medico l'opportunita' di effettuare la vaccinazione anticolerica. In caso di sintomi (diarrea, vomito, febbre, crampi muscolari, stanchezza, disidratazione) contattare un medico.

Vaccinazioni obbligatorie: La vaccinazione contro la febbre gialla rappresenta un requisito di accesso all'interno del Paese per tutti i viaggiatori di età superiore ai 9 mesi di vita.  Tale vaccinazione deve essere effettuata almeno 10 giorni prima dell’ingresso nel Paese e ha durata permanente, non necessitando di ulteriori richiami.




RWANDA:

A Kigali l’assistenza sanitaria di base è generalmente soddisfacente; nel resto del Paese, invece, è molto limitata.  Per interventi di una certa complessità è consigliato il trasporto aereo su Nairobi, Johannesburg o in Europa.  Le malattie endemiche sono le seguenti: malaria (anche clorochino-resistente), Tbc, Aids, bilharzia, dissenteria bacillare, meningite, febbre gialla.  Nella RDC orientale è attualmente in corso un'epidemia di Ebola.  Si consiglia pertanto particolare cautela nelle zone di confine.  Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.  Si consiglia di:

-  adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara

- non bagnarsi nei fiumi e nei laghi; 

- lavare e sterilizzare le verdure con prodotti quali amuchina, steridrolo o simili.

Si consiglia, previo parere medico, la profilassi antimalarica.

Vaccinazioni obbligatorie: Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori di età superiore ad un anno. Il Ministero della Sanita' del Rwanda ha reso noto che, a causa di un focolaio di febbre gialla nella regione, l'ingresso nel Paese sara' consentito solo alle persone in possesso del libretto di vaccinazione contro la malattia. Chi ne fosse sprovvisto potra' farsi vaccinare presso l'aeroporto internazionale di Kigali.

LINGUA, POPOLAZIONE E RELIGIONI

UGANDA

L’inglese è la lingua ufficiale; le lingue più diffuse sono il luganda e il kiswahili.  La religione più diffusa 

è il culto cattolico, seguito dalle religioni protestante ed islamica.



RWANDA

Kinyarwanda, francese e inglese.  Le religioni più diffuse sono cattolica, protestante, musulmana.

PATENTE

UGANDA

Per poter guidare in Uganda al turista è richiesta la patente internazionale. 



RWANDA

Per poter guidare in Rwanda è sufficiente la patente italiana in corso di validità. 

STRADE, DISTANZE E PERCORSI

UGANDA:

La disponibilità di mezzi privati per il trasporto pubblico è buona, ma i mezzi sono inaffidabili e scomodi (compresa la poca affidabilità degli autisti).  Si consiglia cautela durante i viaggi in auto, in quanto le strade non sono agevoli, hanno una scarsa manutenzione, poca segnaletica e mancano di assistenza stradale.  La guida destra è indisciplinata e si registra un’alta percentuale di incidenti mortali. 



RWANDA:

Necessario stipulare polizza assicurativa RC Frontiera.  Consigliato il "carnet di passaggio in dogana" per i vecoli importati temporaneamente. Ulteriori informazioni qui.

IGIENE, SALUTE E VACCINAZIONI

UGANDA:

Vaccinazioni obbligatorie La vaccinazione contro la febbre gialla rappresenta un requisito di accesso all'interno del Paese per tutti i viaggiatori di età superiore ai 9 mesi di vita. Tale vaccinazione deve essere effettuata almeno 10 giorni prima dell’ingresso nel Paese e ha durata permanente, non necessitando di ulteriori richiami.  Per ulteriori informazioni al riguardo si consulti anche il sito internet dell’Ambasciata, alla voce Malattie presenti in Uganda.  Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. 


RWANDA:

Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio per i viaggiatori di età superiore ad un anno. Il Ministero della Sanità del Rwanda ha reso noto che, a causa di un focolaio di febbre gialla nella regione, l'ingresso nel Paese sarà consentito solo alle persone in possesso del libretto di vaccinazione contro la malattia. Chi ne fosse sprovvisto potra' farsi vaccinare presso l'aeroporto internazionale di Kigali.  Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente.  Si consiglia di:

-  adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara

- non bagnarsi nei fiumi e nei laghi; 

- lavare e sterilizzare le verdure con prodotti quali amuchina, steridrolo o simili.

Si consiglia, previo parere medico, la profilassi antimalarica.

INFORMATIVA OBBLIGATORIA

UGANDA

Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: il possesso di droga è severamente vietato dalla legge e prevede pene che vanno da 2 a 10 anni.

Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: i casi di violenza e di stupro contro i minori sono puniti con pene detentive che variano secondo il caso e che sono comprese tra 5 e 10 anni.

Il Codice Penale ugandese sanziona il reato di "conoscenza carnale contro natura". 

Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.

In caso di problemi con le Autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata d’Italia a Kampala per la necessaria assistenza.



RWANDA

Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: sono previste pene molto severe, anche per i minori.

Normativa prevista per abusi sessuali e violenze contro i minori: sono previste pene molto severe.

Va ricordato che coloro che commettono all’estero reati contro i minori (abusi sessuali, sfruttamento, prostituzione) vengono perseguiti al loro rientro in Italia sulla base delle leggi in vigore nel nostro Paese.

In caso di problemi con le Autorità locali di Polizia (stato di fermo o arresto) si consiglia di informare l’Ambasciata d’Italia a Kampala o il Console Onorario a Kigali per la necessaria assistenza.



Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'art. 17 legge 38/2006: "La Legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione ed alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all'estero."

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00185 Roma
tel.: 064941161
fax: 064940472
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