Il prefisso dell'Argentina è 0054. Per chiamare l'Italia dall'Argentina digitare il prefisso 0039.
Data la sua vasta estensione territoriale, è impossibile stabilire un unico tipo di clima per l'intera Argentina. Un primo dato importante che vale la pena segnalare è che l'Argentina si trova nell'emisfero Sud e quindi le sue stagioni sono invertite rispetto alle nostre. In maniera generale, si può dire che le regioni a nord-est godono di un clima subtropicale, mentre a sud, nella Terra del Fuoco, il clima è decisamente più freddo. Il clima migliore a Buenos Aires si trova tra fine settembre ed inizio dicembre, ma naturalmente ci si può andare durante tutto l'anno. Per quanto concerne il Perito Moreno e la zona di Santa Cruz, il periodo migliore è in estate (da dicembre a febbraio), mentre per visitare la zona di Iguazù il periodo migliore corrisponde alla primavera dell'emisfero australe in virtù del fatto checaldo e umidità sono meno opprimenti. La Patagonia è spesso battuta dai venti e durante l'inverno, man mano che si scende verso sud, le temperature sono piuttosto basse. Se, come spesso accade, vi sposterete nel corso del vostro soggiorno in Argentina dal centro al nord e da nord a sud, o viceversa, incontrerete climi differenti, ma potrete partire in qualsiasi momento dell'anno.
Gli standard qualitativi delle strutture sanitarie, pubbliche e private sono, nel complesso, soddisfacenti. L’assistenza a pagamento è di ottimo livello. La febbre dengue è endemica nel Paese. Il diffondersi della malattia è infatti legato alle elevate temperature della stagione estiva. Nei mesi invernali il rischio di contagio è alquanto basso. Si segnalano isolati casi di febbre emorragica nella zona rurale di Santa Fe' e di tubercolosi nella circoscrizione consolare di Bahia Blanca. Per informazioni relative alle misure preventive da adottare contro le punture di zanzara, durante la permanenza nel Paese, si consiglia di consultare le informazioni sanitarie Misure preventive contro malattie trasmesse da puntura di zanzara. Si consiglia di adottare le normali misure igieniche e le necessarie precauzioni sanitarie.
Vaccinazioni obbligatorie: nessuna. Si consiglia la vaccinazione contro la febbre gialla a coloro che intendano visitare la zona delle cascate di “Iguazu” quando il soggiorno è più lungo di quindici giorni.