Tibet E Bhutan, Spiritualità Ai Confini Del Cielo

L’arte del viaggio essenziale
Ci sono luoghi che non si concedono facilmente.
Il Tibet e il Bhutan appartengono a questa categoria rara: destinazioni protette, remote, intatte nello spirito. Viaggiarvi significa scegliere l’esclusività del senso, non dell’ostentazione.
Questo itinerario è pensato per chi ha già attraversato il mondo e oggi cerca qualcosa di più raro del comfort: autenticità, silenzio, profondità.
Tra cielo e altopiano
In Tibet, il nostro è un viaggio spirituale ai confini del cielo. L’orizzonte si apre in una dimensione assoluta. L’altopiano Himalayano, a oltre 4.000 metri, è uno spazio mentale prima ancora che geografico.
Lhasa accoglie con la sua sacralità discreta: il Palazzo del Potala domina il paesaggio come un’icona senza tempo, mentre i pellegrini scandiscono le giornate con gesti millenari. I grandi monasteri custodiscono una spiritualità viva, non esibita, che accompagna ogni passo.
Il regno che ha scelto di rallentare
Il Bhutan rappresenta una scelta radicale: proteggere la propria identità in un mondo che corre. Qui il viaggio assume un ritmo armonico, fatto di valli verdi, fortezze-monastero (dzong) e tradizioni preservate con orgoglio.
Il cammino verso il monastero di Taktsang – il Nido della Tigre, sospeso sulla roccia, è uno dei momenti più emblematici del viaggio: un’esperienza che unisce natura, spiritualità e introspezione.
Un lusso fatto di spazio e tempo.  Accessi regolamentati e guide dedicate,  Itinerari curati nei dettagli, senza improvvisazione

Strutture selezionate per comfort, posizione e autenticità

Ritmi lenti, pensati per l’acclimatazione e l’ascolto

Qui il lusso non è ridondante, ma misurato. È la possibilità di sostare, osservare, comprendere. Questo è un viaggio per viaggiatori che privilegiano l’esperienza alla destinazione,  cercano luoghi non contaminati dal turismo di massa,  riconoscono il valore della cultura, del silenzio e della verticalità.  Un ritorno diverso. Si torna dal Tibet e dal Bhutan con meno immagini e più consapevolezza.
È un viaggio che non finisce al rientro, ma continua come eco sottile, nella memoria e nello sguardo.

a partire da

4.780,00€

Durata: 15 giorni / 14 notti
Partenze: su base privata per minimo 2 persone,  tutti i giorni
Assistenza: Guide certificate tibetane parlante inglese dall'arrivo fino alla partenza dal Tibet. Guida certificata bhutanese parlante inglese dall'arrivo fino alla partenza dal Bhutan
Note: Il periodo consigliato per il viaggio va dai primi di luglio fino alla fine di Ottobre in modo da ottimizzare la combinazione tra Tibet e Bhutan come periodi ideali per viaggiare in questi Paesi
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Programma di viaggio

Arrivo all'aeroporto di Chengdu, svolgimento formalità, incontro e benvenuto dal nostro staff, trasferimento privato nell’aeroporto di Chengdu Shuangliu International Airport (circa un ora), consegna dei permessi viaggio Tibet cartacei e volo per Gonggar (Lhasa). Durante il volo si possono vedere gli 8000la Makalu e Kanchenjunga. Dopo l’atterraggio e l’incontro con la guida, si prosegue per il fiume Tsangpo fino a Chusul e poi seguendo il Kyi Chu prima di arrivare a Lhasa (3650 m, 62 km, ca. 1- 1,5 ore di viaggio), centro storico del Tibet. Si consiglia il riposo per assuefarsi all’altitudine, la guida accompagna anche per una facile prima visita delle strade dintorno all’albergo. Pernottamento in hotel.

La mattina visita del centro storico del Barkhor, dove si visita lo splendido monastero-tempio dello Jokhang, il tempio più importante del Tibet, fondato dal re mitico Songtsen Gampo nel 652 e dedicato a Jowo Rinpoche e il tempio di Ramoche, costruito nella stessa epoca del Jokhang e considerato il secondo più sacro tempio di Lhasa con il suo collegio tantrico del Gyuto Tratsang.  Nel pomeriggio si visita l’impressionante città monastica di Deprung (fondata nel 1416) e sede dei Gelupka (“berretti gialli”) che prima del 1959 fù il più grande monastero del Tibet e del vicino tempio di Nechung, fino al 1959 sede dell’Oracolo di stato tibetano, che contiene affreschi considerati fra i più belli del Tibet. Pernottamento in hotel.  Prima colazione in hotel e pasti principali non inclusi

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La mattina si visita l’enorme palazzo del Potala, anche patrimonio universale UNESCO, che sovrasta la città. Il palazzo con ben 13 piani ed una altezza complessiva di 117 m e larghezza di oltre 400 m contiene oltre 1000 stanze ed era fino al 1959 sede del governo (Kashang) e dei Dalai Lama. La visita del Potala (purtroppo) oggi giorno è molto ristretta per accomodare tutti visitatori: la durata della visita è regolata ad un’ora e solo possibile con prenotazione e limitata a ca. un’ora nel complessivo. Dopo il Potala visiterete i palazzi e giardini del Norbulingka fondato nel 1755 dal VII Dalai Lama come residenza estiva per i Dalai Lama (dal 1780 fino al 1959). Ogni anno si tiene qui il Sho Dun o Shonton Festival, oggi il Norbulingka fa parte del patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Nel pomeriggio si visita la città monastica di Sera (Se ra Theng chen gling, 'Siepe di Rose'), fondata nel 1419, da Jamchen Chojey (Sakya Yeshe) discepolo di Jhe Tsongkhapa, fondatore della scuola Gelug-pa, dove ogni pomeriggio si può assistere ai famosi dibattiti filosofici dei monaci. Il monastero di Pabongka, il "palazzo in pietra gigante" è poco distante da Sera, costruito su una roccia gigante, dal il primo re del Tibet, Songtsen Gampo nel 7° secolo. Padmasambhava o meglio il Guru Rinpoche ha meditato qui e si avrebbe qui inventato l'alfabeto tibetano. Pernottamento in hotel. Prima colazione in hotel e pasti principali liberi

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Dopo la colazione lasciamo Lhasa per tornare al fiume Tsang-po a Chusung, per risalire le innumerevoli serpentine al passo Khamba La (4794 m), da dove si gode un panorama mozzafiato sul lago Yamdrok Tso e le montagne dell'Himalaya. Scenderemo al lago Yamdrok Tso (4410 m), uno dei 4 laghi sacri per i buddisti tibetani che costeggerete per quasi 50 km! Sosta a Nagarste per una deviazione per il monastero di Samding prima di proseguire al secondo valico del giorno, il Karo La (5015 m), spettacolarmente affiancato dai ghiacciai tra i monti Ralung Ri (6236 m) e Nozing Khang Sa (7223 m). Giunti infine a Gyantse (3900 m, 264 km, ca. 5 ore di viaggio), si visiterà lo Stupa monumentale Gyantse Kumbum, costituito da più piani progettati secondo una planimetria mandalica arricchita su 4 piani con 108 cappelle piene di statue ed affreschi e il monastero Palkor Chode accanto, fondato nel 15° secolo. Tempo permettendo, il centro storico merita una sgambata dove ancora regna l'atmosfera di un centro antico tibetano.  Pernottamento in hotel.

Gyantse

Dopo la colazione si prosegue per il monastero di Shalu, fondato nel 1040 da Chetsun Sherab Jungnay e che preserva meravigliosi affreschi e un tetto in stile cinese, unico fra i molti monasteri del Tibet centrale. Giunti a Shigatse, si visita il grandioso monastero del Tashilumpo, ricco d’inestimabili tesori, che fu fondato dal primo Dalai Lama, Gendun Drup nel 1447. Questo complesso monastico è la residenza tradizionale della seconda carica politico-religiosa del Tibet, il Panchen Lama, capo spirituale dei Gelupka. Vivono al suo interno circa ottocento monaci, le attività di studio e di preghiera a volte paiono frenetiche. La sala del Buddha più grande del Tibet, le tombe ricoperte di fregi d’oro, di argento e pietre dure dei Panchen Lama; le antiche sale di preghiera con le lunghe raccolte di dipinti sacri anneriti dal fumo delle lampade a burro, tutto ci parla del grande ruolo religioso e politico che il monastero ebbe nei secoli passati. Infine proseguiamo ancora per l’imponente monastero di Sakya, fu fondato nel 1073 da Konchok Gyalpo e prese la forma di oggi tra il 1268 e il 1365. Ricorda più una enorme fortezza che ad un luogo di meditazione e studio religioso. Solamente nel 2003 si scopri la grande biblioteca di Sakya (circa 4300m, circa 230 km, circa 4 ore di viaggio), contenente almeno 84000 volumi, molti dei quali non toccati per centinaia di anni.  Pernottamento in hotel. Prima colazione in hotel e pasti principali liberi

Rientro sulla Friendship High way, passando a pittoresche rovine delle fortezze erette durante le guerre fra Nepal e Tibet fino a Lhatse, da dove saliamo al passo del Gyatso La (5260 m), per entrare nell’altipiano di Dingri (Tingri) nella catena Himalayana raggiungendo infine Shegar. A questo punto del viaggio sarete perfettamente acclimatatati per una notte a Rongphu (4980 m, circa 230 km, circa 5 ore di viaggio)! La strada si snoda sul passo del Pang La (5200 m), dal quale si vedono il Makalu (8481 m), Lhotse (8516 m), Everest (8848 m), Cho Oyu (8210 m) e Shisha Pangma (8013 m). Si scende nella valle che porta al monastero Nyingmapa di Rongphu (Dzarongpu, 4980 m, ca. 80 km, ca. 2 ore di viaggio das Shegar), fondato nel 1902 come Dongnga Chöling da Tsedru Ngawan Tenzin (Lama Ngawang Tenzin Norbu), che ospitava in mezzo a uno dei panorami più mozzafiato del mondo fino a 500 monaci e monache prima di essere distrutto completamente nel 1974. La grande biblioteca, le maschere e i costumi per le danze fu salvata e portata a Tengboche, a sud del monte in Nepal, ma fu sfortunatamente persa in un rogo nel 1989. Oggi una trentina fra monaci e monache risiedono oggi nel monastero. La spettacolare parete Nord dell'Everest o Chomolongma si innalza ancora per oltre 3500 metri verso il cielo. Possibilità di effettuare piccole escursioni nei d'intorni sulle "colline" circostanti che offrono un mozzafiato panorama sul monastero in valle e il monte piu altro del mondo! La visita del Everest Base Camp View Point (oltre il quale non si può proseguire), si effettua con i pullman del Parco Nazionale. Pernottamento in semplice guest house del monastero o campo tendato fisso o (possibile scelta sul momento, a seconda della disponibilità, consigliamo di portare un sacco lenzuolo se si vorebbe optare per il campo tendato e avvisarci prima di intraprendere il viaggio. Pernottamento in Guest House semplice o campo tendato.

La mattina, se mancato il giorno precedente, si farà la visita dell’area dell’Everest Base Camp view point (5150 m, driver camp). Il Chomolongma (Everest, 8848 m), il monte più altro del mondo si presenta con la sua spettacolare parete Nord! Altrimenti si prosegue, accompagnato dal panorama sulle vette dell'Himalaya oltre il passo di Pang La sulla Friendship Highway e proseguire sulla piana di Tingri e il panorama sull’Himalaya spazia (con bel tempo) dall’Everest (Chomolongma, 8848 m) al Cho Oyu (8210 m). Si prosegue per la via dell’amicizia oltrepassando i passi di Lalung La (4900 m) e Tong La (5050 m), dall’ultimo si apre il panorama sullo Cho Oyu (8210 m) e lo Shisha Pangma (8013 m), l’ultimo 8000la che si vede sul percorso. Lasciando definitivamente l’altopiano del Tibet, si scende per il villaggio di Gangka (3750 m), dove visiteremo la grotta di Milarepa, conosciuta anche come grotta di Namkading. Dopo aver raggiunto la cittadina di Nyalam (3800 m, circa 198 km, circa 3-4 ore di viaggio). Qui stare per l’ultima notte in Tibet. Non è particolarmente interessante il posto stesso, tuttavia l’ultima notte in alto, con un cielo notturno stupendo.  Pernottamento in hotel semplice.  Prima colazione in hotel e pasti principali liberi,  non inclusi.

Trasferimento con Jeep con autista in Nepal con nozione d'inglese  Si scende la gola del fiume Bhote Koshi scendendo continuamente presto accompagnato da fitti boschi lasciando definitivamente il “tetto del mondo”, cambiando clima e colori, fino dopo cento sentiti tornanti arrivare alla frontiera di Dram/Zhangmu-Kodari (2300 m, circa 30 km, circa 1 ora di viaggio). Passerà del tempo affinché giunga il lato nepalese, dove puoi richiedere il visto per il Nepal (se non lo hai richiesto online e hai la ricevuta) e pagarlo. Dovrai anche farti fotografare e riprendere le impronte prima di ricevere il timbro. Dopo aver attraversato il ponte dell’Amicizia (Miteri Phul) e trovato la vettura che vi attende già, scenderete la valle del Bhote Koshi, il “caldo” lo si sente forte sulla strada spesso senza manto asfaltato, che si snoda lungo la valle per scendere a Jure, dove attraverseremo il fiume che adesso si versa nel fiume di Sunkoshi, il quale seguiremo fino a Dholaghat (710 m, circa 63 km, circa 3 ore di viaggio).  Qui oltrepassiamo il grande ponte e punto più basso del viaggio di oggi. Da qui saliremo lentamente verso Dhulikhel, dove entreremo nella valle di Kathmandu sul passo Kavre Bhanjyang. Passando la città di Bhaktapur, infine raggiungiamo Kathmandu (1400 m, 107 km, circa 5-6 ore di viaggio) fino all’alloggio riservato.  Pernottamento in hotel. Prima colazione in hotel e pasti principali liberi e non inclusi

Trasferimento: vettura privata e guida parlante inglese per l’intero soggiorno in Bhutan. Secondo il piano volo, trasferimento in aeroporto e volo internazionale per Paro (2340 m, circa 1 ora di volo). Durante il volo lungo l’Himalaya si possono vedere Cho Oyu (8210 m), Everest (8848 m), Lhotse (8516 m), Makalu (8463 m), Kanchenjunga (8586 m) e il sacro monte del Bhutan, il Jomolhari (7314 m). Dopo l’atteraggio e le semplici procedure frontaliere, la guida vi dà il benvenuto e si prosegue per la capitale Thimphu (2320 m, ca. 65 km, ca. 1 ora di viaggio) e seguendo i fiumi Paro Chu e Thimphu Chu su strada più o meno pianeggiante per Chuzom, ci si ferma per la visita dell’antico ponte di ferro e del monastero Tachogang, “il tempio del cavallo eccellente” costruito dal Gyalpo Thangthong, costruttore di 58 ponti sospesi con catene di ferro fra Tibet e Bhutan, alcuni dei quali ancora in uso. E la visita del Simthoka Dzong, il più antico Dzong del Bhutan, costruito da Shabdrung Ngawang Namgyal nel 1627, prima di proseguire per gli ultimi 7-8 km fino all’alloggio vostro a Thimphu e la visita del monasterofortezza di Changangkha Lhakhang, situato su un colle sopra la capitale. Costruito nel 12° secolo dal Lama Phajo Drukgom Zhigpo di Ralung (Tibet), contiene una statua di Chenrezig (una manifestazione di Avolokitesawara con undici teste e mille braccia) che protegge il monastero. I genitori tradizionalmente vengono qui per ottenere nomi di buon auspicio per i loro neonati o benedizioni per i loro bambini dalla protettrice divinità Tamdrin. L'importanza del monastero deriva proprio dal fatto che il buddismo bhutanese (Drukpa) proviene dal monastero di Ralung.  Pernottamento in hotel.  Prima colazione in hotel, pranzo e cena in ristoranti locali inclusi nel prezzo

Dopo colazione ci si reca alla gigante statua del Buddha Dordenma, che offre una vista stupenda sulla valle e la capitale e del Memorial National Chörten ideato dal Re Jigme Dorji Wangchuck come monumento alla pace nel mondo. Da qui saliamo brevemente per circa 5-10 minuti per la visita al Motithang Takin Preserve, spesso chiamato il "mini zoo di Thimphu", è un’esperienza unica che unisce natura. Il Takin è l’animale nazionale del Bhutan. Il Takin sembra un incrocio tra una mucca e una capra, con un corpo massiccio e un muso curioso.  Secondo la leggenda, fu creato dal santo buddista Drukpa Kunley, noto come il “Divino Folle”, unendo la testa di una capra al corpo di una mucca e vive in foreste alpine e si nutre di bambù, erbe e arbusti. Un breve percorso ci porta infine al belvedere di Sangaygang View Point, da dove si ha uno spettacolare panorama sulla capitale. Si rientra di seguito nella capitale, dove si visiterà la National Library (Biblioteca Nazionale), l’Istituto Nazionale di Zorig Chumsum (scuola del dipinto), e il piccolo National Textile Museum, dove sono esposti fra i migliori dei famosissimi tessuti del Bhutan. Infine, tempo permettendo, visita del Trashichho Dzong (“Fortezza della Gloriosa Religione”), sede estiva del Jhe Khenpo (l’abate superiore del Bhutan) che contiene la sala del trono e gli uffici governativi.  Pernottamento in hotel.  Prima colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante inclusi nella quota

Dopo la colazione trasferimento sul passo Dochu-La (3088 m) attraverso dense foreste. Il passo con bel tempo offre un panorama su gran parte del Himalaya dal Masagang (7158 m), Tsendagang (6960 m), Terigang (7060 m), Jejegangphugang (7158 m), Kangphugang (7170 m), Zongphugang (7060 m) fino al Gangkar Puensum (7570 m), la vetta più alta del paese e il monte più alto ancora inviolato dall’alpinismo. Si scende nella fertile valle di Punakha attraverso le foreste per dirigersi al da poco tempo rinnovato Dzong di Wangdue Phodrang. Il nome significa “Palazzo dove il fratello minore è governato”, situato sulla confluenza dei fiumi Dangchu e Punatsangchu. In seguito, ci si reca al tempio della fertilità di Chimi Lakhang, posto in cima ad una panoramica collina che sovrasta il fiume di Punakha, fondato dal grande Lama Drukpa Kunley, “l’illuminato pazzo” il cui emblema fallico adorna l’ingresso di molte case rurali. Qui si recano le coppie sterili che con fiducia chiedono la grazia di avere figli. Terminata la visita si prosegue per Punakha (1300 m, 77 km, circa 3 ore di viaggio da Thimphu), la capitale del Bhutan fino al 1955 e sistemati in albergo, visita del Punakha Dzong (Punthang Dewa Chenpoi Phodrang), costruito nel 1637 da Shabdrung Ngawang Namgyal, considerato il fondatore del Bhutan. Il Punakha Dzong è considerato il più bello del Bhutan con tre cortili interni ed è la sede invernale del Jhe Khenpo e il suo corpo monastico statale oltre ai templi, tra cui il Machey Lakhang dove si trova il corpo di Shabdrung Ngawang Namgyal e di Pema Lingpa. Pernottamento in hotel, colazione, pranzo e cena in ristorante inclusi.

Da questo punto del viaggio è possibile fare un estensione per un trekking di media difficoltà di 2, 3 o 4 giorni per accedere da Thimpu a Phobjikha Valley itinerari e visite con programma dettagliato viene fornito su richiesta. Pernottamenti in campo tendato o piccole guest house o lodge.  Alla fine del trek rientro a Thimpu e proseguimento del viaggio come sopra riportato, con il trasferimento sul passo Dochu-La.

(In caso il Phunaka Dzong non si poteva visitare il girono prima, lo si visita oggi mattina prima di avviarsi verso Paro). Rientriamo sul passo del Dochu La (3100 m), dove ci fermiamo per il panorama e una pausa prima di scendere verso Thimphu, per deviare verso Paro (circa 138 km, circa 3-4 ore di viaggio).  Sistemati nell’albergo, tempo a disposizione per visitare il mercato di Paro.  Pernottamento in hotel.  Tutti i pasti sono inclusi per questa giornata.

Presto la mattina alle ore 0630 farete oggi la colazione per partire direttamente al parcheggio ai piedi del “nido della tigre”, il Taktsang Palphug Goempa (completato nel 1694), spettacolarmente arroccato a 900 metri sopra la valle. L’escursione è impegnativa, per facilitare la salita (circa 3 ore in tutto), si può noleggiare un cavallo o un mulo, con cui si arriva fino ad un bel rifugio (Caffetteria) da cui si gode una vista stupenda. Da qui si prosegue a piedi per un’ora e mezza attraverso una magnifica foresta e si visita il monastero simbolo del Bhutan. Guru Padmasambhava si dice sia atterrato qui, dopo un volo con la sua tigre dal Bhutan orientale. È stato dichiarato il luogo più sacro del paese, visitato da Shabdrung Ngawang Namgyal nel 1646 e ora da tutti i butanesi almeno una volta nella vita. Terminata la visita, rientro in valle e visita del vicino Drukgyel Dzong, oggi in rovina ma da qui si può vedere il picco del monte Jomolhari (7314 m). Drukgyel Dzong è uno dei 4 Dra Dzong costruito per la difesa contro gli invasori dal Tibet. Prima di rientrare a Paro, visiterete il Kyichu Lakhang, composto da due templi ed uno dei monasteri più antichi del Bhutan, eretto nel 8° secolo. Pernottamento in hotel. Tutti i pasti del giorno sono inclusi.

Dopo la colazione e in accordo con il volo previsto, trasferimento in aeroporto, dove vi saluta la guida e imbarco al volo internazionale Paro - Kathmandu che vi porta nuovamente lungo la spettacolare catena dell'Himalaya alla capitale del Nepal. Dopo l'arrivo e lo svolgimento delle formalità, trasferimento con autista, che vi attende in aeroporto con il cartello all’uscita dell’aeroporto nel vostro alloggio. Resto della giornata a libera disposizione per gli ultimi acquisti o visite individuali oppure su richiesta e prenotazione in anticipo visita guidata nella valle di Kathmandu. Consigliamo, di preparare oggi i bagagli in modo da aver tutto pronto, assicurarsi di avere tutti i documenti in ordine per l'uscita dal paese e di verificare con la nostra assistenza in viaggio l'orario del transfer in aeroporto per la partenza. finale del giorno di domani. Pernottamento in hotel. Prima colazione in hotel inclusa e pasti principali, pranzo e cena liberi, non inclusi

Trasferimento con vettura privata e autista Sveglia alle ore 05:30 e prima colazione al sacco. Trasferimento dall’albergo in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia o per il proseguimento del viaggio. Fine dei nostri servizi.  Prima colazione in hotel inclusa.

Quota di Partecipazione

Quota per persona con sistemazione negli hotel menzionati in camere doppia da € 4.780
Supplemento camera singola su richiesta

  • Tour privato con tutte le attività e visite descritte inclusi ingressi  Gli ingressi ai siti archeologici e monumenti 
  • Escursioni e visite da programma Assistenza clienti telefonica 24 ore su 24 durante il viaggio
  • Assistenza di personale qualificato durante il viaggio Vitto, stipendi, trasferimenti e assicurazioni dello staff accompagnante 
  • Assistenza e accoglienza all'arrivo in loco dal nostro staff per i trasferimenti con automezzi privati previsti nell’itinerario
  • Assistenza parlante inglese in Chengdu Guida certificata tibetana parlante inglese dall'arrivo fino alla partenza in Tibet Guida certificata bhutanese parlante inglese dall'arrivo fino alla partenza in Bhutan
  • PERNOTTAMENTI  Nei giorni e negli alloggi elencati In camera doppia (singola con supplemento) con bagno privato e prima colazione
  • PASTI E BEVANDE  Pasti come indicato nell'itinerario dettagliato
  • TRASFERIMENTI TERRA - Tutti pedaggi (road tax) necessari - Trasferimenti privati ad uso esclusivo come indicato nell’itinerario - Autovettura (Bhutan e Nepal), van o bus privati in Tibet  - Jeep da Kodari a Kathmandu con autista con semplice abilità di lingua inglese 
  • TRASFERIMENTI VOLI - Volo nazionale Chengdu – Lhasa in classe economy, 20 kg bagalio a stiva, 7 kg in cabina (a mano) Volo internazionale Kathmandu / Paro in classe economy, 20 kg bagalio a stiva, 7 kg in cabina (a mano) Volo internazionale Paro / Kathmandu in classe economy, 20 kg bagalio a stiva, 7 kg in cabina (a mano)
  • VISTI, PERMESSI ED ENTRATE - Tutti pedaggi (road tax) e costo parcheggi necessari - Ingressi ai monasteri, templi o musei durante le visite guidate, come da programma dettagliato - Ingressi ai parchi nazionali e aree protette  - Permesso di viaggio "Tibet Travel Permit" - Tutte le “green fees” (tasse ecologiche)  - Permesso visita Everest Base Camp Viewpoint
  • Assicurazione Wi-Up Nobis Assistenza al Viaggiatore. Offre prestazioni di assistenza in caso di malattia o infortunio durante il viaggio, il rimborso delle spese mediche, la protezione del bagaglio, la copertura Infortuni e la Responsabilità Civile del Viaggiatore. Vedi i dettagli nella sezione Informazioni www.darwinviaggi.com/it/informazioni

  • Tutto quanto non espressamente indicato alla voce La quota comprende
  • Assicurazione annullamento viaggio disponibile su richiesta
  • Tariffe per riprese audio/video/foto ove richieste
  • Pasti e bevande non previsti o espressamente inclusi
  • Servizi extra dovuti a causa di forza maggiore 
  • Visto turistico Nepal ottenibile all’arrivo in frontiera
  • Biglietto volo nazionale Chengdu-Lhasa

Gli Hotel per questo viaggio

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