L'isola di Samet, grande attrazione di giovani viaggiatori, studenti thailandesi e turisti dei viaggi organizzati, è nota per la sua sabbia bianca e fine. Il suo nome antico, Ko Kaew Phitsadan, significa infatti l isola con la sabbia di cristallo frantumato . È stata conosciuta come ancoraggio sicuro per i marinai almeno dal XIII secolo e nel XIX la sua relativa bellezza pura era l'ispirazione per il capolavoro letterario del poeta romantico più famoso della Thailandia, Sunthorn Phu. L'isola è quasi interamente circondata per lunghi tratti da barriere coralline e spiagge bianche, ma anche da una lussureggiante vegetazione. Le spiagge migliori di Samet sono situate lungo la costa orientale, ed è qui che si trovano quasi tutti i complessi di resort e villaggi-bungalow.
**All arrivo sull isola è richiesto un pagamento di 200 Bath per persona per l ingresso al Parco Nazionale**
DOVE SI TROVA: a circa 175 km da Bangkok, situata nel golfo di Thailandia ed a 80 km a sud-est di Pattaya, si raggiunge con un trasferimento via terra e poi via traghetto da Ban Phe (2 ore e 30 circa di trasferimento). Koh Samet, lunga solo 6 km, vero paradiso incontaminato, è all'interno del Khao Laem Ya – Samet National Marine Park.
QUANDO ANDARE: L'isola è influenzata dall'alternarsi dei monsoni che si susseguono nel corso dell'anno. Questo avvicendamento fa sì che, a seconda della stagione, la scelta dell'albergo in cui soggiornare venga suggerita in funzione della sua posizione sull'isola.