Al centro di Nosy Be, il Mont Passot, antico vulcano spento dal quale inebriarsi del filo dell orizzonte e lasciarsi sopraffare da un nostalgico tramonto. Ai piedi del vulcano, digradando verso il mare, l'aria si gonfia di canti di uccelli e profumi di spezie, ed è tutto un susseguirsi di piantagioni: canna da zucchero, caffè, vaniglia, pepe, chiodi di garofano, ylang-ylang... Lungo il perimetro dell'isola (30 km da nord a sud e 19 km da est a ovest), e su tutti gli isolotti che si susseguono fino all'orizzonte, lunghe spiagge bianche vegliate dal verde delle palme da cocco. Con soli 45.000 abitanti e una temperatura media di 28°, Nosy Be rappresenta un raro esempio di sviluppo turistico sostenibile, in equilibrio tra atmosfera vacanziera e ambiente incontaminato.
QUANDO ANDARE: Il clima è tropicale, caldo tutto l'anno, con una stagione umida e piovosa da novembre ad aprile, e una stagione secca da maggio a ottobre. Nel periodo dell'inverno australe, da giugno a settembre, di notte la temperatura può scendere sotto i 20 gradi, ma di giorno fa quasi sempre caldo, complici i venti che soffiano dall'interno del Madagascar. Da novembre a fine marzo Nosy, Be è influenzata dal monsone, con il passaggio dei cicloni tropicali dall'Oceano Indiano meridionale.