Prima colazione e spostamento alla splendida Rocca di Sigiriya, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1982: nell’antichità, sino alla fine del quinto secolo, è stata considerata una delle più belle città del mondo asiatico e ancora adesso, questa fortezza di pietra rossa che si leva per 200 metri dal verde brillante della foresta per stagliarsi contro il blu fermo del cielo, è una vista da mozzare il fiato. Da non mancare la “galleria degli specchi” con i delicati e poetici affreschi delle cortigiane, una delle poche testimonianze di arte profana del paese, 19 circa rimasti dei 500 originali. Costruita dal re Kashyapa (477-495 a. D), la "rocca del leone" è una cittadella fortificata di bellezza inusuale, circondata da un fossato, bastioni e ampi giardini, della quale la rocca era l’area più interna dei complessivi 70 ettari. Più tardi trasferimento a Polonnaruwa, un tempo capitale del regno e ora uno dei più bei siti archeologici del paese che, con i suoi monumenti ottimamente conservati, esercita un fascino del tutto particolare inalterato nel tempo. Una vera perla è il Gal Vihara o ‘tempio della roccia nera’, grandioso trittico di statue del Buddha che lo raffigurano in differenti posizioni, in piedi, in meditazione, disteso. Indescrivibile la leggiadria, l’intensità di espressione e l’armonia del complesso. Rientro a Sigiriya, cena e pernottamento in hotel.